INVICTA: affare o ennesima copia?
- ZETA
- 11 dic 2018
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 12 dic 2018
Prima di parlare delle molteplici critiche ricevute dalla famosa azienda, bisogna fare una distinzione; sicuramente avrai già sentito parlare del famoso brand che ricorda la marca italiana di zaini, ma ti dico subito che non è la casa produttrice fondata a Torino nel 1906 ma sto parlando di un’azienda svizzera fondata nel 1837 con un nome il cui significato si può tradurre dal latino con "Invincibile", famosa nel mondo dell'orologeria soprattutto per i suoi odiati ma altrettanto amati homage alla casa Rolex.
Invicta offre una vastissima scelta per i suoi migliaia di modelli esposti nel suo sito online, ed in questo articolo voglio parlarti del suo più famoso homage: il Pro-Diver.
Il vero obbiettivo di Raphael Picard, il fondatore della INVICTA, era in realtà molto semplice; lui voleva produrre orologi di qualità ad un prezzo molto basso, inserendo nei suoi prodotti dei materiali che sono ancora di una certa qualità.
Al giorno d’oggi l’acciaio è utilizzato per le casse e i bracciali, che in alcuni tratti sono satinati o lucidati, per il vetrino invece viene utilizzata la tecnica del “FlameFusion” che permette di unire il vetro Zaffiro con quello minerale dando così origine ad un materiale abbastanza resistente capace di assorbire in parte gli urti e di durare nel tempo, dopodiché è stato anche inserito in alcuni orologi un movimento Seiko (come ad esempio il NH35A nel Pro-Diver) che conferisce sicuramente più affidabilità nei campi della precisione e durabilità. Nei Diver dell’azienda la corona è a vite ed è riparata tra due anse che la proteggono da eventuali urti laterali.

Il Pro-Diver, homage al Submariner, può essere un ottimo esempio per descrivere la situazione attuale degli Invicta:
“La brutta copia del Submariner” “Il Pro-Diver è un Submariner che non ci ha creduto abbastanza”; così viene definito e deriso questo segnatempo a causa dei suoi lineamenti che si rifanno al Diver della Rolex ma, se vogliamo veramente riprendere i difetti di questi orologi, dobbiamo notare alcuni dettagli, anche se per il rapporto qualità prezzo sono veramente Invincibili: l’ora alla sera è poco leggibile dato che la qualità del Lumen utilizzato su alcuni orologi non è dei migliori; la robustezza dei cinturini è sicuramente migliorabile (ma è comunque all'altezza del prezzo), inoltre i bracciali risultano troppo grandi per dei polsi piccoli e la chiusura sporge a dismisura rispetto al bracciale causando quindi degli impedimenti. Infine la casa produttrice è solita nel piazzare il proprio marchio sul lato sinistro della cassa dell'orologio in proporzioni un po' esagerate ma non troppo da dare fastidio all’occhio quando viene indossato.

Concludendo possiamo dire che Invicta è a tutti gli effetti una casa produttrice di orologi che, cercando di portare segnatempo di qualità a prezzi ridotti, ha ripreso spesso i lineamenti e gli stili di orologi prodotti da case molto più grandi di lei; se vuoi quindi acquistare un segnatempo appartenente a questa casa, dovrai considerare gli orologi che al loro interno riprendono dei movimenti giapponesi o svizzeri (come quello Seiko nel Pro-Diver) e hanno materiali di qualità medio-alta. In conclusione per il loro prezzo sono sicuramente i migliori per dei neofiti con budget limitato ma bisogna ricordare che i loro punti deboli sono anche la non longeva durabilità e il supporto clienti; per il resto, spetta a te decidere quale segnatempo merita la tua attenzione.
Comments